Vecchio blues

Volevi delle parole.
Eccole.
Più o meno
sono dodici battute
sparpagliate nel vuoto
come le hai chieste tu
“penetranti fin oltre la morte.”

Come un vecchio blues
con il respiro alla gola
non sei mai sazio dei miei capricci
e spingi fino in fondo il mio dolore.

Sento che ti piace
la mia inquietudine
te ne sazi
come ghiaccio dentro il sole
e la mia voglia cresce
è una doccia fredda che sale
fin là dove solo tu
tra malinconia e peccato
fai buio alla mia ombra
in questa stanza
che prima o poi
ci seppellirà entrambi
vivi.

 

Gary B.B. Coleman – The Sky is Crying


Contatore per sito

Questo articolo è stato pubblicato in Rapsodie ed etichettato .

9 commenti su “Vecchio blues

  1. Harley ha detto:

    Quando arrivo nel tuo spazio trovo sempre qualche cosa di interessante e di profondo.
    Complimenti!

    Piace a 1 persona

  2. Nico ha detto:

    uno stratosferico gary bb. coleman rende onore alla bellezza della tua poesia
    Brava le eri, qui però ti sei superata.
    ti abbraccio, buona notte. 😘

    Piace a 1 persona

  3. tachimio ha detto:

    Bella poesia con una chiusa fortissima. Molto piaciuta anche questa. Ciao. Isabella

    Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.