
Eyvind Earle – Valley
Con il suo peso il tempo grava ogni volta,
come un vecchio sogno denso di significati:
io continuo a spostarmi, a muovermi,
a rimandare.
Tento così di venirne fuori
e forse ce la farò a fuggire dal tempo
ma per farlo dovrò arrivare al confine,
dovrò giungere fino alla fine del mondo
dove tutto tace,
dove non c’è nient’altro che quiete
di cui io (sola) ne farò parte.