Beati quelli il cui atteggiamento verso la realtà è dettato da immutabili ragioni interiori.
(da Una pietra sopra – Italo Calvino)

Quel che ricordo…
Ad un sasso corrisponde un passo
ad un passo una visione:
vedo
un muro alla mia destra
un muro alla mia sinistra,
nel silenzio vado avanti
con equilibrio
con discrezione
un altro sasso ancora
sto cercando le parole,
sono come fumo in una stanza
acqua e olio nel nero più nero.
Un altro passo
cado, crollo in pezzi
giù nel mare
non vedo che me dinanzi a me
provo ad annaspare
a respirare
provo a risalire
eppure mi trattengo
un secondo diventa un minuto,
un minuto un giorno,
un giorno l’eternità.
Da troppo tempo
non so dove andare
sola
nel buio più buio
io non so dove guardare
sola
tra una paura e una speranza
mi sveglio
sola
fradicia,
grondante di un sudore
che vomita di vita,
cerco qualcosa di vero
un certo che non è reale,
sposto la mia mano
e trovo la tua mano
nella mia mente
domani- lo so
sarò ciò che oggi
ho scelto di non essere.
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