Qui niente

Seiichi Hayashi

Silenziosamente
mi guardo intorno
e non vedo che il vuoto,
chiamo, non ribatte che l’eco.
Io, non sono più io.
Se scende la sera,
se risale il sole al mattino,
io, non sono più dinanzi a me.

Di tempo oramai ne ho poco
per essere ciò che sono.
Trascorro
ore e ore di solitudine
affinché si formi qualcosa
da raccontare,
da dire,
da scrivere.

Mi rivolgo al caso – adesso,
in quel luogo in cui sorge
un personaggio
senza nome,
senza volto,
senza parole,
con in corpo un’espressione
che nel cuore porta a sé.

Quest’ora
non è più mia,
è l’ora che non cede
a voce, a sguardi,
che non soccombe
al tempo della nostra vita.
Qui e adesso
questa è l’ora del destino.

 

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∗3 Luglio 2013, ero sola, apparecchiai per due e per tutta la sera ascoltai Exit Music dei Radiohead.
Oggi ho cercato e finalmente ritrovato la mia poesia.
G.